| parte 2-CoNtInUa...
Nel frattempo in un monolocale del WeSt vIlLaGe...
"Hey papà,a che ora hai intenzione di accompagnarci a scuola? Nn voglio far tardi al mio primo giorno"
Cosi' domandava janet,da tutti chiamata Jane,al padre mentre lei ed il fratello Mark prndevano il pranzo dal tavolo della cucina.
"Arrivo,arrivo!"
John Jackson si precipito fuori dall'abitacolo con figli al seguito.
La "Bolton High School" distava pochi chilometri dal "Sain't Mary Istitute",per cui capitava molto frequentemente che i ragazzi dei due istituti si frequentassero,senza contare poi che l'uno era un istituto maschile e l'altro femminile.
Tutte le ragazze sulle scale del Saint Mary bisbigliavano sottovoce.Era da settimane che nn si parlava d'altro:la partenza improvvisa di CaTerina Stone.
Chissà cosa stava facendo in quel momento quella pazza ragazza!
Jessica Smith,d'ora in poi mi toccherà chiamarla cosi',usciva in quel momento da un taxi,proprio dinanzi al Saint' Mary.
Tutte la fissavano.
"E' lei chi è?" "Sarà una nuova?" "E quelle che ha ai piedi sono o nn sono delle Lobouiton?"
Si accorse che tutte le fissavano le scarpe.
Merda: le Loubiton erano le preferite di Caterina Stone,della vecchia lei.
La nuova lei nn spendeva 800$ in scarpe!
"La mamma nn ne sarà contenta!"
Le si avvicinò Carter Stenford il maiale della scuola,il bad boy per eccellenza.
"Salve signorina.Sono CArtER,Carter Stenford posso aiutarla a trovare la sua classe?"
Il tutto accompagnato da un viscido baciamano.
"Oh,qualcuno si è preso una cotta per la nuova me!,come se nn bastasse!"pensò Jess.
Ma subito vicino Carter venne AaRON,il suo Aaron.
"La smetti di importunare le giovani fanciulle,Cart? Forse la signorina aspetta qualcuno..."
Oh si che aspettava qualcuno,qualcuno proprio dietro di lei...
La "regina " del SaInt Mary,Cassandra, stava venendo dalla sua parte.
"Allora ragazzi che succede?"
Appena ebbe finito di pronunciare queste parole C. fissò la ragazza che aveva davanti,ed aveva un nonsochè di familiare...
"Oh,salve! Nuova di qui? Io sono Stevens,Cassandra Stevens"
" Ciao,io sono Jessica SmItH,ho cominciato stamattina."disse J. con la voce il più calma possibile.
Se mi becca è finita;se mi becca è finita.
"Bene.Allora credo che per oggi potrai stare con noi se ti va."
Era un invito,ma nn suonava affatto come tale.
"CerTO! pERCHè NO?"
"Perfetto,vedrà che ti piacerà il Saint'Mary.A proposito,sai mi ricordi qualcuno,qualcuno che conoscevo..."
C. lo disse in tono sprezzante,quasi con rancore.
"Impossibile ,mi sono appena trasferita." rispose J.,la mano in tasca nel tentativo di nascondere il tremore che aveva alle mani.
"Sarà.Ora entriamo altrimenti farò tardi al primo giorno di scuola."
E cosi si avviarono,C.pensando a Cat e a dove fosse e J. pensando a C. e a come nn farsi scoprire;mentre i due ragazzi dietro, parlavano del party che si sarebbe tenuto la settimana dopo la cui organizzazzione era stata affidata a C. in assenza della nostra "vecchia" Cat.
In questi giorni,ricevo parecchie e-mail di voi tutti che mi chiedete notizie di Cat.
MA come, nn siete neanche un pò curiosi della nuova ragazza in città?
Sarà vero quel che si dice allora!:è quando qualcuno si allontana che i riflettori si "accendono" inevitabilmente su di lui e tutti vogliono sapere tutto.
Povera Cat!:ora che desidera essere dimenticata da tutti,TUTTIivogliono sapere di lei.
Che dire, vi terrò aggiornati il più possibile;ma nel frattempo tenete gli occhi aperti,e sorprendetemi!
with love,
...MaNhAtTaN WaTcHeR...
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